Vivere green

Turtle’s Surf Shop è un negozio di prodotti eco-friendly unico nel suo genere. Dietro a questo progetto è Adrian Kirby la cui passione per l’ambiente e il vivere consapevolmente ha reso un entusiasta sostenitore di marchi etici.

Il percorso di Adrian è indubbiamente una storia unica e affascinante: appassionato e dedito alla vita sportiva e all’acqua, rimane gravemente colpito da un incidente facendo body-surf , incidente che lo lega ad una sedia a rotelle. Con tali restrizioni decide di focalizzarsi su ciò che ha sempre e veramente amato: la moda e il graphic design. (Adrian era arrivato ad Antigua negli anni novanta provenendo da Londra dove aveva un famoso salone di hair styling di Vidal Sassoon). Il suo desiderio di trovare un nuovo modo di vivere che potesse integrare la sua passione per l’ambiente e il suo amore per lo stile lo portano alla apertura del Turtle’s Surf Shop con abbigliamento, calzature e accessori sullo stile del surf e fornito anche di una vasta gamma di attrezzature per il noleggio e la vendita di tavole da SUP boarding.

Nel 2012 Adrian apre il Turtle’s Surf Shop con lo scopo di promuovere la vita etica e di dimostrare che la moda e il vivere “green” sono alla portata di tutti facendo scrupolosa una ricerca dei marchi che desiderava promuovere e che dedicavano particolare attenzione al design e al processo di fabbricazione. I suoi prodotti ecologici provengono principalmente da piccoli produttori indipendenti come la Bureo che, in Cile, esegue un programma di riciclaggio raccogliendo e trasformando in skateboards le reti da pesca che finiscono sulle spiagge. Adrian espone anche come noti marchi internazionali che hanno deciso di investire nella sostenibilità ed essere ecologicamente responsabili. La sua nuova linea di abbigliamento TRTL è il nuovo eccitante progetto, tutti i capi sono prodotti da cotone biologico, bambù e materiali riciclati stampati con inchiostro a base di acqua. Al Turtle Surf Shop i capi di abbigliamento le calzature e gli accessori sono esposti in elementi di carta riciclata a dimostrazione e conferma che è possibile guardare in grande e fare scelte etiche.

Come dice Adrian, “Il nostro parco giochi è l’ambiente: è nostro dovere preservarlo.” e quando il nostro futuro dipende da tutti noi, è ciascuno di noi a fare la differenza anche con scelte etiche di acquisto.