STREET FOOD
Un assaggio di Antigua
Il venerdì e il sabato in ogni villaggio, o in punti strategici lungo la strada, si trovano bancarelle di cibo locale. Questa è probabilmente la migliore occasione per sperimentare i piatti della tradizione locale come il Goat e Conch water, il Salt Fish e Fungi, i Ducana, il Pepperpot e altro ancora. Buon appetito !!!
Pepperpot, ottima zuppa cucinata a fuoco lento composta di moltissime verdure e poca carne marinata, il tutto condito da una mistura di spezie locali provenienti dalle ricette della nonna. Il fungee (pronuncia fungi), la nostra polenta, accompagna molte delle ricette locali. Le deliziose ducana sono una mistura di patata dolce americana e cocco grattugiati, condite con zucchero e spezie ed avvolte, per essere cucinate in acqua bollente, in foglie di banana. Accompagnano piatti di carne o pesce alla creola. Molto amata dalla gente del posto la speziata goat water. Benché il nome sia davvero poco invitante, il suo sapore è invece quello di una zuppa molto saporita e speziata con peperoncino locale, cannella e chiodi di garofano. Il salt fish (il nostro baccalà) viene spessissimo accompagnato dal fungee ed è la colazione tradizionale della domenica.
Succhi di frutta locali,quali il seamoss, il tamarindo, il passion fruit, la guiava, la limonata (lime squash) e il ginger beer (fatto con lo zenzero grattugiato e lasciato fermentare) e il sorell diletteranno il vostro palato!
Provate l’ antica ricetta per la preparazione del Sorrel
Il succo dell’acetosa (o erba brusca), pianta di origini asiatiche che qui si chiama sorrel, è la tipica bevanda delle feste natalizie. Si può bere e preparare fredda o come tè speziato ricavato dall’infusione dei suoi sepali rossi ai quali può anche essere aggiunto del rum. Molto apprezzata da indiani, messicani e africani per le sue proprietà l’acetosa è anche ricca di vitamine e minerali dalle proprietà antiossidanti, combatte il colesterolo cattivo e disintossica l’organismo. Il gusto del sorrel preparato a Natale con i sepali freschi è inimitabile: tuttavia, dato che è molto richiesto, viene raccolto, essiccato e venduto anche confezionato, per poterlo gustare tutto l’anno. Essendo più concentrato, ne basterà un quantitativo minore.
Preparazione:
2 tazze di sorrel
8 tazze d’acqua
4 chiodi di garofano
1 bastoncino di cannella
1 pezzetto di ginger affettato
1 tazza di zucchero a piacere (se necessario) english harbour rum (opzionale!)
Portare l’acqua a ebollizione in una pentola capiente, quindi aggiungere tutti gli ingredienti e cuocere lentamente per 30 minuti. Lasciare raffreddare tutta la notte, versare il succo in una brocca e dolcificare a piacere e servire freddo con ghiaccio.
Succo di tamarindo
Oltre a essere dissetante, il tamarindo ha molte proprietà curative. In medicina ayurvedica si utilizza per disturbi gastrici e come lassativo. Ottimo per la circolazione, abbassa il colesterolo e aiuta a mantenere il cuore sano. Ricco di vitamina C, favorisce l’ossigenazione dei tessuti e il rinnovamento cellulare ed Frullato, disinfetta il cavo orale dando sollievo alla gola.
Preparazione:
450 g di baccelli di tamarindo fresco
1 tazza di zucchero
2 litri d’acqua
Sciacquare i baccelli e scartare il guscio. Bollire l’acqua in una pentola di aggiungere i baccelli. Coprire e lasciare in infusione tutta la notte. Filtrare l’acqua e conservarla. Utilizzando le mani, estrarre la polpa dal frutto ammorbidito e metterla nel frullatore, scartando semi purea morbida. Passare tutto al setaccio, aggiungere acqua e zucchero quanto basta.